Creare un’associazione non è un gioco da ragazzi, non è una scelta da fare a cuor leggero. È un passo che richiede senso di responsabilità, in particolare se l’associazione in questione nasce per sensibilizzare e informare su una malattia.

Ecco A.L.I.C.E. Odv – Associazione per la lotta italiana per la consapevolezza sull’endometriosi – è nata dopo un lungo periodo di riflessione e una serie di interrogativi che ci siamo poste fino al secondo prima di entrare all’Agenzia delle entrate per richiedere il codice fiscale. 

“Saremo all’altezza? E se poi non ce la facciamo? E se va male? E se sbagliamo? E se falliamo?”

Queste sono solo alcune delle domande che hanno, per giorni, turbato le nostre giornate e le nostre nottate. Domande che ancora oggi tornano a galla.

Ora la maggior parte di voi si starà chiedendo perché tutto questo focus sui preliminari dell’associazione. Semplicemente per dirvi che avevamo paura. E la paura, se non la gestisci bene, ti paralizza nelle scelte, ti condiziona nella quotidianità, ti fa vivere a metà.

Abbiamo vinto tutte le paure? Onestamente no. Semplicemente abbiamo scelto di non restare ferme e di metterci in gioco. Le paure non si possono annullare, ma con loro si può convivere. 

Abbiamo deciso di condividere con voi i passi che ci hanno portato a creare A.L.I.C.E. Odv perché crediamo che, in qualche modo, ricalchino simbolicamente le paure che abbiamo rispetto alla malattia e alla sua evoluzione.

Chi è affetto da endometriosi spesso vive intriso di paure. Paura del dolore, paura per la propria condizione, paura delle cure, paura degli interventi, paura per l’oggi e per il domani. E, molto spesso, queste paure sono il più grande limite, il confine tra la serenità e i turbamenti dell’anima. 

Tra i nostri obiettivi c’è supportare le donne affinché possano dialogare con le loro paure attraverso un percorso condiviso. Proprio come Alice nel paese delle meraviglie che, attraverso un cammino introspettivo, vince le sue paure e si avvia ad una nuova vita, con una maggiore conoscenza di se.

Alice è l’acronimo della nostra associazione perché ci auguriamo di poter accompagnare ognuno di voi nel cammino di consapevolezza. Come lo faremo? Attraverso progetti, iniziative, eventi costruiti per informare e sensibilizzare sull’endometriosi ma, soprattutto, per restare maggiormente in contatto con se stessi. Lo faremo anche con chi non soffre in prima persona di endometriosi ma sceglie di conoscere questa patologia e il suo subdolo volto.

Alice ci insegna a riprendere in mano la vita, a non scoraggiarci, a non demordere e a ritrovare sempre la strada della consapevolezza di sé e del mondo che ci circonda. Con il suo viaggio, tra realtà e fantasia, ci ricorda che il cambiamento che vogliamo e le risposte che cerchiamo sono dentro di noi. 

Abbiamo scelto di scendere in campo per ognuno di voi. Come ha detto Bebe Vio dopo aver vinto l’oro a Tokyo: “Se sembra impossibile allora si può fare”. E noi possiamo e vogliamo farlo con voi!

A voi tutti: benvenuti in questo nuovo viaggio insieme.

Uniti sulla strada della consapevolezza!

I soci fondatori

Francesca, Patrizia, Giovanna, Chiara, Paola, Niccolò, Giovanni, Davide